Sono Piero ferrari, tecnologo alimentare. Lavoro da 45 anni nel settore della ristorazione collettiva, e collaboro con La Casara Veg per progettare e realizzare quegli alimenti che potranno essere il cibo del futuro.

Le nostre lasagne al ragù di lenticchie sono un piatto eccezionale, e ora vi spieghiamo perché.

Prima di addentrarci nella descrizione dei segreti di questo nostro gioiello, vediamo di definire quali sono le caratteristiche qualificanti di un piatto che voglia proporsi come sano, completo, nutriente, soddisfacente e per finire adatto a proprio tutti. Un pasto deve contenere un adeguato quantitativo di macronutrienti, proteine, grassi, carboidrati, ma che tipo di nutrienti? I nutrienti sono solo molecole, ma quello che interessa è la tipologia di alimenti, di ingredienti che consentono un apporto equilibrato di questi nutrienti. Ecco che il primo elemento qualificante è la scelta degli ingredienti che abbiamo pensato, progettato, selezionato, per dare a tutti un piatto soddisfacente.

Le lasagne sono così composte: una base di verdure biologiche, carote sedano e cipolle, cotte gentilmente mediante lenta stufatura, utilizzata per preparare un sugo al pomodoro mediante una leggera cottura della passata biologica. Nel sugo vengono cotte le lenticchie biologiche che sono state preventivamente bagnate. Le lenticchie sono un legume particolarmente gentile, digeribili, proteiche, tenere, saporite. Hanno ben il 25,8 % di proteine vegetali e 30 grammi di fibra alimentare. Molto ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Hanno buone proprietà antiossidanti; contengono infatti flavonoidi e niacina. Grazie al contenuto di tiamina, aiutano la concentrazione e la memoria. Le lenticchie non contengono glutine e sono quindi adatte nella celiachia.

La pasta per le lasagne presenta una prima sorpresa: non è una pasta di grano, ma è fatta con farina di mais e farina di riso, per disporre di un prodotto adatto anche ai celiaci, essendo assolutamente senza glutine. Ha la caratteristica di essere elastica, di tenere meravigliosamente alla cottura e di essere nutriente e supportare egregiamente il sugo senza rompersi.

Dopo la cottura del sugo e delle sfoglie avviene la strutturazione delle lasagne. A strati alterni vengono posizionate le sfoglie già cotte in acqua bollente e il sugo di lenticchie. Una besciamella leggera fatta con amido di mais e olio extravergine bio ammorbidiscono e amalgamano gli strati della lasagna.

Noi viviamo in una ambiente popolato da innumerevoli altre forme di vita, dai vegetali, agli animali, agli insetti, i pesci, le alghe, i microrganismi. Abbiamo imparato non solo a convivere con essi, ma anche supportarci nelle diverse funzioni biologiche. Nel nostro intestino vivono miliardi di microrganismi che assolvono a funzioni importantissime, e che durante le patologie collaborano in una più rapida risoluzione dei sintomi. La prevenzione delle malattie si fa soprattutto rinforzando il nostro organismo e le nostre difese immunitarie, con un’alimentazione ricca e completa sia di nutrienti che di fattori protettivi, e con un equilibrio biologico del nostro microbiota intestinale. Per fare questo dovremo essere molto attenti ad un giusto apporto alcalino, perché cibi troppo acidificanti alterano il microbiota e rendono più difficoltosa la guarigione. 

Cibi raffinati, zucchero, poca fibra, prodotti industriali di poco valore, troppi prodotti carnei, sono i cibi acidificanti che dobbiamo evitare. La scelta di ridurre o evitare le carni e i salumi, ma anche i latticini e le uova, comporta una maggior attenzione nella scelta di alimenti che siano altrettanto ricchi e completi.

Le lasagne al ragù di lenticchie sono totalmente vegetali, fatte con ingredienti biologici privi di fitofarmaci e pesticidi, ottenuti da un’agricoltura totalmente ecologica, prive di latticini e di prodotti animali, e adatte agli intolleranti al lattosio, ai formaggi, alle uova, ai celiaci.

Un piatto di lasagne pesa circa 240 grammi ed è in grado di soddisfare in pieno le esigenze di un pasto completo.

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